martedì 27 ottobre 2015

Spazi

Presi dal desiderio di spazi
correremo a squarciare orizzonti
dilaniando la carne
contro i muri dell'impossibile.

Ci costruiremo passaggi
invidiati e maledetti
da chi atrocemente
i morsi della paura conosce.

Il tempo che consuma illusioni
rinnegheremo
per vedere ardenti i roghi
preparati alla condanna
o la moltitudine di braccia
ghermenti le falde dei vestiti
o le bocche sdentate e quelle di latte
chiederci di prenderci come discenti.

Poiché il desiderio
di un eterno fallace non ci tocca
tu ed io genitori
sgozzeremo la prole sul nascere
affinché dopo di noi
altri inganni il tempo non maturi.



Da " Sogni e Risvegli) di calogero restivo
Editoriale l'Espresso Roma

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