Ricordi?
Ci tendevamo le braccia
come atleti stanchi ma felici
alla fine della gara.
Posato sull'orizzonte
il sole color mattone.
Sorridendo tra le lacrime
mi dicevi" mi piace la sera...
non è la fine del giorno
è eternità che si rinnova
come il nostro amore".
un dito pugnale puntato sul petto
all'altezza del cuore.
Un bacio a suggellare le parole.
Da " L'erba maligna" di calogero restivo
Lampi di stampa Editore Milano
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