martedì 12 aprile 2016

Monte San Michele

                                In occasione del centenario  della prima guerra mondiale
 una poesia dedicata a mio padre eroe di guerra decorato con medaglia al valore militare
           Ferito in battaglia( amputata gamba sinistra) Cavaliere di Vittorio Veneto.

 Mio Padre
non ha potuto correre con me
nè rincorrermi.

Aveva lasciato una gamba
sul Monte San Michele.

Mi diceva:
la libertà ha un prezzo
ma non la vendono al mercato.

Tante volte Padre
ho pensato di tornare
assieme a te
su quelle montagne
a cercare la tua gamba
per correre insieme.

Per rinnovare il tuo dolore
tacevo.


Poesia tratta dal volume "Dal mare che non c'è" di calogero restivo
Edizioni AKKUARIA  Catania
( Questa poesia ha vinto il primo premio  ne concorso di poesia "Jacopo da Lentini" Lagopesole (PZ)



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