Ballavamo sull'aia
come i contadini
alla fine del raccolto
quando la sera spegneva
l'ultima luce al giorno
forsennati giri di danza
a togliere il respiro.
Erano più baci che parole
e luccichio d'occhi
promesse di amori eterni
e di eterne passioni.
I grilli rompevano
monotoni il silenzio
e ci facevano il verso.
Anche l'estate
seguita da indecisi autunni
alla fine diventava inverno.
Poesia tratta dal volume " Senza un fil rouge
ERANOVA Bancheri Editrice
Nessun commento:
Posta un commento