sabato 11 maggio 2013

Luci e ombre


Ora che l'estate s'avanza
in autunni certi ma lenti
lasciami sedere sull'uscio di casa
a vedere il tempo che passa
assieme a folate di vento e di foglie
come fanno i vecchi
abbrutiti di ricordi e di noia.

Volare come le rondini fanno
dentro il temporale
impazzite di paura
per il freddo
che si brividi di gelo.

E correre su prati verdi
ove trasporta la nenia della zingara
che a tratti regala paradisi
o minaccia improbabili castighi
finchè la cento lire non l'acquieta.

Lasciami sedere sull'uscio di casa
come fanno i bambini
che lanciati gli urli nel vuoto
aspettano
che da distanze inesplorate
l'eco risponda

Da " Rahal Mauth " ed altre di calogero restivo
Il mio libro. it Roma




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