Tu non lo sai
ma un tempo
quando bambino
per i campi
che non avevano strade
nè semafori
correvo
parlavo con le stelle
nelle sere d'estate.
M'era amica la luna
vergine intatta
che a volte arrossendo
mi guardava sognante
ma nascondeva sempre
l'altra faccia.
Compagni di gioco
anche le fate
quando i bambini
li portava la cicogna.
Ora i tramonti
sono salti senza rete
da alti trampolini
ed attese di albe
anche livide di nebbia
e venti di tempesta
che vincano con la luce
le incertezze.
Da " Sogni e risvegli" Ed. Il mio libro.it
Nessun commento:
Posta un commento