martedì 12 marzo 2019

Vecchio macello


Davano sangue da bere ai bambini perchè, rinsecchite le fonti  di paura e di fame, le madri non avevano più latte.Sul muro bianco di calce, ove occhieggiavano cristalli di gesso sotto il sole, come occhi di gatto in attesa nella notte, , campeggiava la scritta " Lunga vita al..." e sotto, appena leggibile "Macello".
Indolenti i cani nell'ombra, e l'afa toglieva quasi il respiro, stavano in attesa di ossa da spolpare. Monotona la  "Fontana" vicina mesceva acqua amara, e il rumore di ruscello , che scorre in un letto di pietre dal caso sconnesse,  si confondeva con il canto-nenia  delle lavandaie intente al loro lavoro.

Nessun commento:

Posta un commento