venerdì 19 gennaio 2018




                                 Dove il mare non c'è

L'autunno è folate di vento
che fanno alte le onde
che urtano contro gli scogli
con rumore di anfore rotte.

L'autunno arriva danzando
su suoni di arpa
che inondano vicoli e strade
come l'onda del mare la sabbia
ancora calda di corpi e di sole.

L'autunno porta svolazzi
di foglie morte e di polvere.

Cambia pelle come i serpenti
e la primavera che verrà
avrà un vestito nuovo
e ghirlande di colori e di fiori.

L'autunno ha una mano fatata
e una bacchetta magica
che porta il mare (di nebbia)
dove il mare non c'è.



Poesia tratta  "Dal mare che non c'è) di Calogero Restivo
Edizioni Akkuaria  Catania

Nessun commento:

Posta un commento