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Di questo mare

Di questo mare
che a volte mi arriva
fin sull'uscio di casa
conosco pensieri ed affanni.

Quando da monti lontani
venti furiosi spingono alte le onde
a malincuore si fa turbine e vento
ed abbraccio impetuoso agli scogli
per rilassarsi dopo
a disegnare sulle sabbie dorate
timide carezze di amante inesperto.

Di questo mare compagno ed amico
ascolto nelle notti di luna
sospiri e languori in giochi di luce
e m'incanto davanti al miracolo
che sotto i miei occhi si compie
quando da mare si fa tutt'uno di cielo.  

Da " L'erba maligna" di calogero restivo
Lampi di Stampa Editore Milano

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Sai che c'è di nuovo?

C'è che siamo ancora qui
a ricamare sogni
fatti sotto l'ulivo antico
che ci riparava dalla pioggia di sole
di pomeriggi estivi senza tempo.

Il cuore oltre l'ostacolo.

I campi riarsi e gli alberi rosolati
erano foreste e viali ombrosi
che portavano dove i nostri sogni
avevano costruito castelli
con porte di ferro e merli sulle torri
da dove guardavamo nel futuro.

La gente invidiava il nostro amore
contava sulla punta delle dita
i giorni che rimanevano di vita
alla nostra eternità.

Sorridenti percorriamo i viali
impavidi ancora
incuranti della prossima meta
e dei domani.


Da " L'Erba Maligna" di calogero restivo
Edizioni Lampi di Stampa Milano

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Il pranzo delle domenica

Cammineremo sui vetri
di finestre rotte dal vento
come i fachiri
o su lenzuola di nuvole
che il vento rimescola
come spatola il pittore
per combinare colori.

Attenderemo i tramonti
di varianti forme e colori
che si poggiano sulla montagna
come pecore
a riposare di corse e pasture.

Poesia e sogni
pranzo indigesto della domenica
e fantastici voli nell'impossibile
per digerire la vita
dopo una settimana di dieta.

Da " L'erba maligna" di calogero restivo
Lampi di stampa Editore  Milano

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