martedì 10 giugno 2014

L A G U E R R A

E ' come la lite tra innamorati la guerra "non t'amo più, ti odio" per poi giurare amore eterno "tu mi manchi.." Quasi uno scherzo credevo perchè il nemico che mitragliava anche gli asini fermi agli abbeveratoi poi spuntava festante da dietro la Matrice con suoni di clacson e di tromba. Dai carri armati i fiori sulle bocche dei cannoni buttava sorrisi e caramelle alla gente assiepata sui marciapiedi che batteva le mani e si sgolava in una gara assurda a chi gridava più forte il piacere di avere in casa i vincitori di una guerra di pianti e di dolori. Negli occhi ancora stampata la paura e la visione di macerie lasciate sulle strade come impiccati a monito e memoria. Poi scopri che la guerra non è un gioco e le caramelle se vengono arrivano dopo le bombe e ti ritrovi il nemico in casa come il ladro che cerca tra i tuoi ricordi le cose buone da vendere al mercato non si cura di mettere a nudo i tuoi segreti le piccole miserie ed i pudori che valgono di più degli orecchini della nonna. Calogero Restivo (inedito)

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