Dove abitano i poeti
Dove abitano i poeti ora se nelle case che risuonavano un tempo di voci argentine
e di risa regna il silenzio?
Sono partiti nel buio della notte, le scarpe appese alla spalla, come bisaccia ai
fianchi dei muli, per non pagare il prezzo del vivere quotidiano con complici
versi servili.
Dalle porte aperte , nelle case che furono dei poeti, si intravedono figure che piroettano
nell'ombra scomposte danze da ubriachi.
Dai silenzi profondi come gli echi nelle cattedrali gotiche, giungono illusioni di voci
che sembra declamino versi.
Da " Poesie di volti e memorie" di calogero restivo
Prova d'Autore Editore Catania
Solitudine C'è vita forse al di là di queste quattro pareti assediate da larghi viali di città che non hanno anima nè pensieri ma solo ombre che s'incontrano senza vedersi. Una sirena nella notte lacera il silenzio.
lunedì 19 agosto 2013
venerdì 9 agosto 2013
archivio e pensamenti: OLTRE L'ORIZZONTE DELLE COLLINE. La poesia di Calo...
archivio e pensamenti: OLTRE L'ORIZZONTE DELLE COLLINE. La poesia di Calo...: Un lungo e più articolato discorso merita la poesia di Calogero Restivo, insegnante in pensione, nato a Racalmuto, vive e opera a Riposto. ...
mercoledì 7 agosto 2013
Blog di Calogero Restivo: LE MIE DONNE
Blog di Calogero Restivo: LE MIE DONNE: LE DONNE DEL MIO PAESE CHIUSO TRA MONTAGNE E DIMENTICANZE SONO SEMPRE IN GRAMAGLIE. ESPONGONO IL LUTTO AL SOLE COME UN...
LE MIE DONNE
LE DONNE DEL MIO PAESE
CHIUSO TRA MONTAGNE
E DIMENTICANZE
SONO SEMPRE IN GRAMAGLIE.
ESPONGONO IL LUTTO AL SOLE
COME UN DRAPPO
CHE IL TEMPO SCOLORA,
SACERDOTESSE
DI UNA RELIGIONE SENZA VANGELI
VENERANO IMMAGINI
CHE IL TEMPO COLORA DI SEPPIA
DI VECCHI BARBUTI
PALUDATI IN POSE STATUARIE
NELLA DIVISA DELLA DOMENICA.
NOVELLI NUMI TUTELARI
POSTI IN UN ANGOLO DELLA CASA
CIRCONDATI DA FIAMMELLE DI LUMINI
RESI INSTABILI DA ALITI DI VENTO
Da "Poesie di volti e memorie " di calogero restivo
Prova d'Autore Editore Catania
§
CHIUSO TRA MONTAGNE
E DIMENTICANZE
SONO SEMPRE IN GRAMAGLIE.
ESPONGONO IL LUTTO AL SOLE
COME UN DRAPPO
CHE IL TEMPO SCOLORA,
SACERDOTESSE
DI UNA RELIGIONE SENZA VANGELI
VENERANO IMMAGINI
CHE IL TEMPO COLORA DI SEPPIA
DI VECCHI BARBUTI
PALUDATI IN POSE STATUARIE
NELLA DIVISA DELLA DOMENICA.
NOVELLI NUMI TUTELARI
POSTI IN UN ANGOLO DELLA CASA
CIRCONDATI DA FIAMMELLE DI LUMINI
RESI INSTABILI DA ALITI DI VENTO
Da "Poesie di volti e memorie " di calogero restivo
Prova d'Autore Editore Catania
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