mercoledì 24 aprile 2013

Rahal Mauth



                                               4  (14)

Estati eterne
che annegavano
nell'afa e nella noia
ed inverni
che disegnavano
lacrime di umidità
sulle pareti di calce.


                                              5   (14)

Nelle notti
che i fulmini
fendevano le tenebri
con luce sinistra
e i tuoni ululavano
con voci di lupi affamati
non ti accorgevi
o non ti curavi

che abbracciato a me stesso
nel buio della mia stanza

tremavo di paura.

Da " Rahal Mauth ed altre " di calogero restivo


Il mio libro.it


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