venerdì 30 marzo 2012

Blog di Calogero Restivo: LA POESIA IN VETRINA Roma

Blog di Calogero Restivo: LA POESIA IN VETRINA Roma: Or te ne stai umile e buona  domata cavalla da corsa feriti i fianchi e agli angoli della bocca sangue e schiuma rappresi. Al sole l...

lunedì 26 marzo 2012

LA POESIA IN VETRINA Roma

Or te ne stai
umile e buona 
domata cavalla da corsa
feriti i fianchi
e agli angoli della bocca
sangue e schiuma rappresi.

Al sole
le rovine si disfanno
della tua gloria antica
di quella nuova


passi tentati
sulle vecchie orme

il ricordo stempera
la noia.

E se cedi il passo
al tempo
che monotono fabbrica
e dissolve fortune
ti sai nel cuore
ancor giovane
non spente le illusioni.

"Da sogni e risvegli" di calogero restivo


 Ed Il mio libro.it

venerdì 23 marzo 2012

La Poesia in vetrina " FORTUNA"



Sotto i mandorli rosolati
io
con lei parlo
e lei

donna formosa

di tra le vesti
mi dimostra  i seni.

Passa mia madre
e mi richiama
trepida
alla lettura
di Lucano e Stazio

Da "Sogni e risvegli" di calogero restivo
Il mio libro.it

sabato 17 marzo 2012

Blog di Calogero Restivo: P O E S I A

Blog di Calogero Restivo: P O E S I A: Strano fantasma in veste di focoso cavallo per sentieri inesplorati mi trasporti ma che l'anima anela. Di delusione in delusione tra...

P O E S I A


Strano fantasma
in veste di focoso cavallo
per sentieri inesplorati
mi trasporti
ma che l'anima anela.

Di delusione in delusione
trascini il mio essere
verso mete impossibili

Prono il  mio corpo
sul tuo collo fremente
che sotto il petto
nella corsa si tende
offende la criniera
ma la corsa non frena.

Racalmuto  1960
Tratta da " Sogni e risvegli" di Calogero Restivo
ERANOVA   Editrice
                            

domenica 11 marzo 2012

La Poesia in Vetrina Unico(e)segreto

Non ho città d'amare
nè immagini riposte
di stagioni spensierate
a cui attingere
quando la solitudine
vorrebbe farsi pianto
nè paesi nè volti nè panorami
nè monti nè valli nè fiumi nè castelli
veramente posseduti.

Mi lega al passato
la memoria e la pena di un sorbo
solitario sulla collina
come un vecchio vinto dagli anni.

Non buono nemmeno
per legna da ardere.

Nessuno si attendeva frutti
ma radi frutti maturava sui rami.

Mi piace andare a trovarlo
di tanto in tanto
e in un minuto di silenzio
intenso è il dialogo
senza parole nè gesti.

Questo amore unico e segreto
resiste nel tempo.

Da "Senza un fil rouge" di calogero restivo
Eranova Editrice

sabato 3 marzo 2012

METTI LA TUA POESIA IN VETRINA

LA POESIA IN VETRINA Binario morto

Questo treno
è su un binario morto.

L'incanto
di una via d'acqua
che agli altri ci univa
era un incanto di sale.

Accettare l'inganno di un ponte
e l'attesa?

"Sotto un cielo azzurro
ed un sole infuocato
che rende deserti
anche le verdi colline...
...devi vivere."

mi diceva mio padre.

"fa che queste pareti
ora grezze e incomplete
diventino casa

...a cancellare
pensieri di abbandoni..."

Da " Senza un fil rouge"  di calogero restivo
Eranova Editrice