F1grandprix.it | F. 1: GP Cina; pole position per Rosberg, Alonso nono AGI - Agenzia Giornalistica Italia (AGI) - Shanghai (Cina), 14 apr. - Nico Rosberg partira' domani davanti a tutti sul circuito di Shanghai per il Gran Premio di Cina, terzo appuntamento del Mondiale di Formula Uno. Prima pole position in carriera per il tedesco della Mercedes Gp, ... Hamilton: «Felice per la pole di Rosberg»Tuttosport Rosberg in pole nel Gran Premio di Cina. Solo nona la Ferrari di ...Il Sole 24 Ore Schumi: «La pole di Rosberg è stata fenomenale»Corriere dello Sport.it Yahoo! Eurosport Italia -La Gazzetta dello Sport -Sky.it tutte le notizie (32) » |
Solitudine C'è vita forse al di là di queste quattro pareti assediate da larghi viali di città che non hanno anima nè pensieri ma solo ombre che s'incontrano senza vedersi. Una sirena nella notte lacera il silenzio.
sabato 14 aprile 2012
F. 1: GP Cina; pole position per Rosberg, Alonso nono - AGI - Agenzia Giornalistica Italia
F. 1: GP Cina; pole position per Rosberg, Alonso nono - AGI - Agenzia Giornalistica Italia:
mercoledì 11 aprile 2012
LA POESIA IN VETRINA ACITREZZA
Invidio i poeti
che sanno tessere versi
e comporre inni
traendo dalla memoria
immagini di Ciclopi
e Veneri
sorte da acque cristalline
e adagiate
su spiagge di sogno.
cancellando dal panorama
come da un ritratto
mal riuscito
immagini di ciminiere
e mari di cemento
dove un tempo
alberi svettavano
sui colli vicini e sui monti.
Ruscelli garruli
scorrevano tra pietre
dal caso sconnesse.
Di te mi rimane
nella memoria e negli occhi
lo sguardo di donna
annegato nell'ampio mare
in angosciosa attesa di ritorni
stretta in uno scialle
nero come la notte
inutile sfida al vento
di tempesta.
Tu vivi nel passato
come un vecchio
carico d'anni e di rimpianti
e non ti accorgi
che ora è la vita
ed invano attendi
altri dei altre età
suonando vecchie melodie
su pianoforti scordati.
Da " Lanterna sul mondo " di calogero restivo
ERANOVA Editrice
che sanno tessere versi
e comporre inni
traendo dalla memoria
immagini di Ciclopi
e Veneri
sorte da acque cristalline
e adagiate
su spiagge di sogno.
cancellando dal panorama
come da un ritratto
mal riuscito
immagini di ciminiere
e mari di cemento
dove un tempo
alberi svettavano
sui colli vicini e sui monti.
Ruscelli garruli
scorrevano tra pietre
dal caso sconnesse.
Di te mi rimane
nella memoria e negli occhi
lo sguardo di donna
annegato nell'ampio mare
in angosciosa attesa di ritorni
stretta in uno scialle
nero come la notte
inutile sfida al vento
di tempesta.
Tu vivi nel passato
come un vecchio
carico d'anni e di rimpianti
e non ti accorgi
che ora è la vita
ed invano attendi
altri dei altre età
suonando vecchie melodie
su pianoforti scordati.
Da " Lanterna sul mondo " di calogero restivo
ERANOVA Editrice
REGALPETRA LIBERA ((( blog Racalmuto))): Racalmuto MALGRADO TUTTO approda nel web.
REGALPETRA LIBERA ((( blog Racalmuto))): Racalmuto MALGRADO TUTTO approda nel web.: Approda nel web il 10 aprile il giornale “Malgrado tutto” di Racalmuto diretto da Egidio Terrana. Il periodico racalmutese, fondato nel 19...
lunedì 9 aprile 2012
Blog di Calogero Restivo: LA POESIA IN VETRINA Canti di sirene
Blog di Calogero Restivo: LA POESIA IN VETRINA Canti di sirene: Rauche di canti e stanche di inesitati languidi richiami stanno lungo le rive bagnate da violenti spruzzi di tramontana che gonfia ...
LA POESIA IN VETRINA Canti di sirene
Rauche di canti
e stanche
di inesitati languidi
richiami
stanno
lungo le rive
bagnate da violenti
spruzzi di tramontana
che gonfia le onde
le sirene del sud.
Le ho viste
vagando nello spazio
come aquilone impazzito
intento ad asservire la fantasia
e costringerla
a tramutare i sogni
in realtà da spendere
come monete serbate
nella vita di tutti i giorni.
Forse costruiranno ponti
per unire le due sponde
ed ormai inutili le sirene
resteranno a raccontare
che un tempo di qua passavano
vincitori e vinti
e portatori di favole
e di sogni
intenti ad inseguire avventure
che maturavano a volte
al di là di queste acque
perennemente
in vorticosi moti.
Da " Lanterna sul mondo" di calogwero restivo
ERANOVA Editrice
e stanche
di inesitati languidi
richiami
stanno
lungo le rive
bagnate da violenti
spruzzi di tramontana
che gonfia le onde
le sirene del sud.
Le ho viste
vagando nello spazio
come aquilone impazzito
intento ad asservire la fantasia
e costringerla
a tramutare i sogni
in realtà da spendere
come monete serbate
nella vita di tutti i giorni.
Forse costruiranno ponti
per unire le due sponde
ed ormai inutili le sirene
resteranno a raccontare
che un tempo di qua passavano
vincitori e vinti
e portatori di favole
e di sogni
intenti ad inseguire avventure
che maturavano a volte
al di là di queste acque
perennemente
in vorticosi moti.
Da " Lanterna sul mondo" di calogwero restivo
ERANOVA Editrice
sabato 7 aprile 2012
Blog di Calogero Restivo: La Poesia in vetrina " Mi rammento"
Blog di Calogero Restivo: La Poesia in vetrina " Mi rammento": Mi rammento d' averti vista un giorno al camposanto spargere fiori e pianti su una piccola tomba tutta bianca e accanto alla croce lu...
La Poesia in vetrina " Mi rammento"
Mi rammento
d' averti vista un giorno
al camposanto
spargere fiori e pianti
su una piccola tomba
tutta bianca
e accanto alla croce
lucida di pianto
occhi ridevano sognanti.
E mi rammento
di certe sere calde
di settembre
passate
a sussurrare sotto il pesco
che seminava foglie
sui capelli.
e dei giorni spesi in ansie
e delle ore vuote
che cadevano nel silenzio
come pietre
buttate nello stagno.
Non volevo che cancellarti
dagli occhi la tristezza
e mi affidavo l tempo.
Eri innocente
come una bambina
volevi campi aperti
e libere pasture
come le capre
su per balze alpestri.
Non erano di bimba
i desideri.
Da " Sogni e risvegli" di calogero restivo
Ed. Il mio libro.it
d' averti vista un giorno
al camposanto
spargere fiori e pianti
su una piccola tomba
tutta bianca
e accanto alla croce
lucida di pianto
occhi ridevano sognanti.
E mi rammento
di certe sere calde
di settembre
passate
a sussurrare sotto il pesco
che seminava foglie
sui capelli.
e dei giorni spesi in ansie
e delle ore vuote
che cadevano nel silenzio
come pietre
buttate nello stagno.
Non volevo che cancellarti
dagli occhi la tristezza
e mi affidavo l tempo.
Eri innocente
come una bambina
volevi campi aperti
e libere pasture
come le capre
su per balze alpestri.
Non erano di bimba
i desideri.
Da " Sogni e risvegli" di calogero restivo
Ed. Il mio libro.it
giovedì 5 aprile 2012
LA POESIA IN VETRINA "Pasqua"
Ed ora é Pasqua
per le rondini
che non conoscono inverni
ma voli
che non temono
squille di campane.
E' Pasqua di pane men duro
per i poveri
e di residui di lauti pranzi.
E' Pasqua di ossa
per i cani
che non conoscono
" Passione"
e per chi
ruba alla memoria
ricordi di Pasque migliori.
Racalmuto aprile1964
Da " Sogni e risvegli" di calogero restivo
Ed. Il mio libro.it
per le rondini
che non conoscono inverni
ma voli
che non temono
squille di campane.
E' Pasqua di pane men duro
per i poveri
e di residui di lauti pranzi.
E' Pasqua di ossa
per i cani
che non conoscono
" Passione"
e per chi
ruba alla memoria
ricordi di Pasque migliori.
Racalmuto aprile1964
Da " Sogni e risvegli" di calogero restivo
Ed. Il mio libro.it
martedì 3 aprile 2012
domenica 1 aprile 2012
LA POESIA IN VETRINA La Casa
" L'aria buona sana le ferite"
dicevi madre
con il sorriso sulle labbra
quando a casa tornavo
lacero e sanguinante
a volte
dopo una partita di pallone
giocata su campi
che non avevano erba
ma lastre di basalto.
La casa che abbiamo tinto
per tutta la facciata
con calce bianca
che bruciava le mani
ormai il rampicante possiede
ed erica fiorisce
sull'uscio sconnesso.
Muta la casa
nudi mi mostra gli inganni
delle stanze deserte
ed il dolore non guarisce.
Non l'aria buona
ma il tuo sorriso madre
sanava le ferite.
Da "Sogni e risvegli" di calogero restivo
ED. Il mio libro.it
dicevi madre
con il sorriso sulle labbra
quando a casa tornavo
lacero e sanguinante
a volte
dopo una partita di pallone
giocata su campi
che non avevano erba
ma lastre di basalto.
La casa che abbiamo tinto
per tutta la facciata
con calce bianca
che bruciava le mani
ormai il rampicante possiede
ed erica fiorisce
sull'uscio sconnesso.
Muta la casa
nudi mi mostra gli inganni
delle stanze deserte
ed il dolore non guarisce.
Non l'aria buona
ma il tuo sorriso madre
sanava le ferite.
Da "Sogni e risvegli" di calogero restivo
ED. Il mio libro.it
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