venerdì 28 settembre 2012

LA " MONTAGNA "


E' un tremore di vetri rotti
uno sfarfallìo  di luci
un rumore sordo di tuono.

La " Montagna" diventa fiume
pentola troppo  piena
ribolle e tracima
e con ritmo
ora lento ora impetuoso
scorre
imbellettando i fianchi
di coriandoli rosso fuoco.

Aspetto l'alba
guardando con ansia la cima
che la nebbia rende
un tremolante fantasma.

Scorgo isole
pietre martoriate dalla pioggia
e dal sole
-li chiamano faraglioni-
rigurgidi di gigante adirato
ora incoronano case
strette attorno al campanile
a mitigare inverni.

Spenta la furia e vinta la paura
buona m'appare questa "Montagna"
che germina zagare e ginestre
e castagni frondosi  che toccano il cielo.


Da " La lanterna sul mondo " di calogero restivo

Eranova Editrice.


giovedì 20 settembre 2012

Vecchio macello

Davano sangue da bere
ai bambini
perché

rinsecchite le fonti
di paura e di fame

le madri
non avevano più leatte.

Sul muro  bianco di calce
ove occhieggiavano
cristalli di gesso
sotto il sole
come occhi di gatto
in agguato nella notte
campeggiava la scritta
"LUNGA  VITA  a ... "
e sotto
appena leggibile
" Macello".

Indolenti i cani
nell'ombra

e l'afa
toglieva quasi il respiro

stavano in attesa
di ossa da spolpare.

Monotona
la fontana vicina
mesceva acqua amara
ed il rumore di ruscello
che scorre
in un letto di pietre
sconnesse
si confondeva
con il canto-nenia
delle lavandaie
intente al loro lavoro


Inedito di calogero restivo
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venerdì 14 settembre 2012

Illusorie visioni

Lunga è la notte appesa alle sue stelle e la luna pensosa l'accompagna. Ha colorato il tutto del grigio d'ovatta e cancellato declivi e castelli che sformano i cocuzzoli dei monti levigati dal vento e dalla pioggia. Si sofferma sul mare finchè un fantasma di luce non l'annulla di calogero restivo da Senza un fil rouge. Eranova Editrice

giovedì 13 settembre 2012

BINARIO MORTO

Questo treno è su un binario morto. L'incanto di una via d'acqua che ci univa agli altri era un incanto di sale. Accettare l'inganno di un ponte e l'attesa...? "Sotto un cielo azzurro ed un sole infuocato che rende deserti anche le verdi colline... ....devi vivere." mi dicva mio padre Fa che queste pareti ora grezze e incomplete diventinocasa... ...a cancellare pensieri di abbandoni

mercoledì 12 settembre 2012

Blog di Calogero Restivo: F O G L I A

Blog di Calogero Restivo: F O G L I A: Lasciami a terra "se un domani cado". foglia morta quando l'autunno si fa inverno. Cicala ho cantato melodie senza domani e tanti altri ...

F O G L I A

Lasciami a terra "se un domani cado". foglia morta quando l'autunno si fa inverno. Cicala ho cantato melodie senza domani e tanti altri canti morivano in gola come i pianti soffocati dei bambini nelle notti d'inverno quando lampi e tuoni apparecchiano in concerto il temporsle. da Senza un fil rouge di Calogero Restivo Eranova Editrice